Menu principale:
dosi per 8/10 persone ( a secondo della golosità)
500 g di pasta sfoglia surgelata
4 mele
50 g di uvetta sultanina (facoltativa)
4 cucchiai di marmellata di albicocche e pesche
12 savoiardi
1 uovo
Fate scongelare la pasta sfoglia in frigorifero per 6/8 ore (non a temperatura ambiente!).
Stendete la pasta con un mattarello facendo attenzione di non reimpastarla (se no si rovina), rifilatela ai lati in modo di avere un rettangolo regolare di circa 50/60 centimetri di larghezza e 40 cm di lunghezza. Tenete da parte le rifilature.
Lavate le mele, privatele del torsolo e della buccia, tagliatele a pezzettoni ed uniteci tre cucchiai di marmellata, l'uvetta sultanina, quattro savoiardi sbriciolati e , se volete, un pizzico di cannella macinata.
Mischiate bene il tutto e disponetelo sulla pasta stesa sul banco di lavoro e coprite con i sei savoiardi rimasti.
Sbattete l'uovo e pennellate i bordi della pasta.
Piegate la pasta su se stessa così da coprire il ripieno, girate lo studel al contrario, pennellate il tutto con l'uovo, legate il dolce con le rifilature e ripassate il pennello sulle rifilature.
Riscaldate il forno a 180° ed infornate per 25/30 minuti, in pratica fino a che lo strudel risulterà ben dorato.
In una pentolina sciogliete la marmellata rimasta con un paio di cucchiai di acqua calda e con un pennello lucidate bene il dolce.
Lasciate raffreddare, cospargete con un po' di zucchero a velo e servite.
Tips:
1 per i dolci si consiglia un forno ventilato: il risultato sarà sicuramente migliore
2 non fate scongelare la pasta sfoglia a temperatura ambiente ma in frigorifero (come qualsiasi derrata surgelata) altrimenti a cottura ultimata risulterà meno friabile
3 non reimpastate mai la sfoglia perchè si rovinerebbe irrimediabilmente: la sfoglia è composta da strati di farina e acqua intervallati da strati di burro e farina che cuocendo "sfogliano" appunto. Impastandola gli strati si mischiano e la pasta diventa dura e disgustosa